Saldi estate 2020, che cosa non dovremmo mai acquistare in saldo per non trovarci con un armadio pieno di “non ho niente da mettermi”
Saldi estate 2020, per questa stagione si faranno attendere un po’ più del solito. Inizieranno infatti in Toscana il 1 agosto 2020.
Già dallo scorso anno, hai a disposizione un esteso vademecum su che cosa acquistare e cosa no ai saldi estivi per i bambini.
Vieni con noi.
Saldi estate 2020 che cosa non dovremmo mai acquistare
Per quanto riguarda te, mamma super fashion, grazie ad una tendenza moda donna per l’estate che profuma di libertà, puoi davvero sbizzarrirti. Ci sono dei limiti a tutta questa libertà tuttavia.
Dopo il lockdown, è necessario essere ancora più oculati nella scelta di che cosa acquistare e che cosa no. Tu mamma fashion avrai già qualche sogno nel cassetto che hai rimandato ai saldi estate 2020. Vediamo insieme invece che cosa è meglio lasciare sugli scaffali e non acquistare in saldo… né in altre occasioni, sempre con un occhio all’etichetta!
Saldi estate 2020, non acquistare la taglia sbagliata
Sembra scontato, ma non lo è. Non acquistare mai la taglia sbagliata di un capo che ti piace, neppure se è in saldo ad un prezzo davvero appetibile.
In negozio, è più semplice evitare questo tipo di incidenti. Basta una veloce visita al camerino, per togliersi ogni dubbio. Provare sempre gli abiti che si desidera acquistare è una buona idea.
Se ami lo shopping on line, invece, ricordati che hai sempre diritto di recesso entro 8 giorni dall’acquisto. Per evitare ogni problema, scegli sempre siti dove puoi effettuare il reso gratuito. In questo modo, potrai fare le tue prove nell’intimità della tua camera, davanti al tuo specchio, e verificare di avere la taglia giusta.
Le vestibilità dei marchi sono diverse. Le diverse tabelle di taglie tra Italia, Europa, Francia, UK e USA complicano ulteriormente le cose. Tu non lasciarti confondere e controlla sempre la size chart con le misure esatte del capo che ti interessa.
Potrai sempre far sistemare il tuo vestito della taglia sbagliata dalla sarta. Ricorda però che, al cartellino del prezzo, magari scontatissimo, dovrai aggiungere questa ulteriore spesa. Chiediti seriamente se ne vale la pena. Ricorda, inoltre, che alcuni capi possono essere più complicati da ritoccare.
Giacche e pantaloni in primo luogo è sempre bene sceglierli con una vestibilità pressoché perfetta. Un ritocchino è sempre possibile, ma se la taglia è completamente sbagliata il capo deve essere smontato e rimontato, con una spesa non indifferente.
Saldi estate 2020, non lasciarti tentare dal cambio look
Qualche volta, durante i saldi, capita di acquistare un capo assolutamente avulso da tutto il resto del guardaroba. Può capitare di avere voglia di provare qualcosa di nuovo.
Un colore che non avevamo mai acquistato può sembrare improvvisamente accattivante, in una vetrina ben presentata.
Un abito tagliato in maniera stravagante appare all’improvviso come una fresca ventata di novità.
abito in cotone degradè rigato Marni
La creatività degli stilisti è un patrimonio inestimabile. Sono artisti e devono essere liberi di esprimersi liberamente. Allo stesso modo, ogni deve poter decidere liberamente come vestirsi.
E’ evidente tuttavia che certe stravaganze non sono proprio per tutti e neanche per tutte le tasche. Se un capo ti sembra davvero sopra le righe, diverso da qualsiasi cosa tu abbia mai avuto nell’armadio e dal tuo solito stile, è probabile che quell’acquisto si vada ad aggiungere alla triste pila degli abiti dati via ancora con il cartelllino attaccato, al prossimo riordino.
Visto che dopo il lockdown è meglio essere oculati con le spese, ti consiglio di investire magari un pochino di più in capi che sei sicura di indossare, piuttosto che di ingombrarti di stoffa che non toccherà mai la tua pelle o che indosserai, nella migliore delle ipotesi, una sola volta.
Saldi estate 2020, non acquistare capi datati
Se hai la fortuna di trovare una tuta o un paio di pantaloni neri in saldo che ti stiano bene o una bellissima camicetta di seta bianca di 10 collezioni fa, super scontata, mettili subito nel carrello e non pensarci più. Queste sono occasioni da prendere al volo.
Certi altri stili però sono irrimediabilmente datati… e aggiungerei, per fortuna!
Saldi estate 2020 che cosa non dovremmo mai acquistare
Anche se il prezzo è davvero molto buono, lascia stare i capi troppo vecchi. I residuati di fondo di magazzino possono forse fare la gioia dei senza tetto, ma non è opportuno spendere soldi per comprare qualcosa che non si vede più in giro e che, molto probabilmente, non tornerà.
In un momento in cui davvero va di moda tutto ed il contrario di tutto, se un capo è completamente andato fuori dalla circolazione, un buon motivo ci sarà, no?
Gli amarcord, lasciamoli ai nostri sogni ad occhi aperti davanti al mare o a un bicchiere di vino, non compriamoli per metterli a prendere polvere nell’armadio.
Saldi estate 2020, non acquistare capi con difetti
Qualche volta, i capi con piccoli difetti vengono messi in vendita a prezzo stracciato, soprattutto negli outlet. La tentazione è forte. Potresti avere una maglia con l’etichetta di Balmain al prezzo di una di Zara.
La triste verità è che il valore reale di questi capi è pari o vicino allo zero. Il valore di un capo di alta moda è dato proprio dalla sua perfezione, dall’accuratezza dei dettagli e dalla bellezza e qualità dei tessuti.
Se tutto questo viene a mancare, rimane soltanto un’etichetta del prezzo esagerata senza un reale controvalore.
Potresti accettare lo sconto e portare comunque a casa il capo solo se il rivenditore si impegna a correggere il difetto a sue spese, oppure a riprendere indietro il capo, se non si potesse rimediare la magagna. Se questo non fosse possibile, lascia perdere e dedicati ad altro. Non hai bisogno di abiti rotti, strappati, macchiati o meno che perfetti da indossare.
Resta sempre vero che ognuno deve sentirsi libero, in una società civile, di comprare quello che preferisce e indossare quello che vuole.
Da qui a sprecare denaro ai saldi, però, ce ne corre, no?
Buono shopping ai saldi. Adesso non hai più scuse.