Due giorni a Lecce alla sua scoperta: una delle città più belle del nostro Sud Italia che è appunto conosciuta come il cuore del Barocco Pugliese
Oggi scopriamo insieme, come abbiamo fatto altre volte, un posto prezioso e speciale nel quale trascorrere delle vacanze indimenticabili, oggi vediamo come divertirsi due giorni a Lecce.
Vieni con me.
Due giorni a Lecce: cosa fare e cosa vedere
Lecce, conosciuta come la “Firenze del Sud”, rappresenta uno dei tesori artistici e culturali più affascinanti del Salento. Il suo inconfondibile stile barocco, nato durante la dominazione spagnola nel XVII secolo, permea ogni angolo della città, rendendola un museo a cielo aperto.
La caratteristica pietra leccese, dalla tonalità dorata e dalla lavorazione morbida, riflette i raggi del sole creando un gioco di luci e ombre che incanta i visitatori.
Ma Lecce non è solo arte e storia. La città offre una ricca tradizione culinaria, un’atmosfera vivace e la vicinanza alle splendide spiagge del Salento, facendone una destinazione ideale per una vacanza completa.
Alla scoperta di Lecce – dove Dormire a Lecce
Per un soggiorno indimenticabile, potete scegliere tra antiche masserie, dimore storiche e hotel di charme nel cuore della città. Un’opzione tra la stazione e il centro storico è Eos Hotel 3 stelle a Lecce, una struttura elegante e moderna, che combina ospitalità autentica e comfort moderni.
Lecce in Due Giorni: Alla Scoperta di Lecce e del Centro Storico
Per esplorare Lecce in due giorni, il punto di partenza perfetto è Porta Napoli, uno dei tre antichi ingressi della città. Superata la porta monumentale, ci si trova immersi in un dedalo di vicoli lastricati che rivelano palazzi storici, botteghe artigiane e chiese secolari. Passeggiare senza fretta, come ti dico sempre, è il modo migliore per apprezzare ogni dettaglio di questa città magica.
Due giorni a Lecce
Piazza Duomo: Il Cuore Spirituale di Lecce.
Uno dei luoghi più iconici di Lecce è Piazza Duomo, una delle poche piazze chiuse d’Italia, che ospita la Cattedrale di Maria Santissima Assunta, il Palazzo Vescovile, il Campanile e il Palazzo del Seminario. La particolarità del Duomo è quella di avere due ingressi: uno principale, sobrio e lineare, e uno laterale, che si affaccia sulla piazza, decorato con sfarzose sculture barocche. All’interno della Cattedrale, l’arte sacra raggiunge il suo apice con altari intagliati, dipinti seicenteschi e decorazioni dorate, che rendono questo luogo di culto un capolavoro dell’arte barocca.
Piazza Sant’Oronzo: Il Salotto di Lecce
A pochi passi dal Duomo, si trova Piazza Sant’Oronzo, il fulcro della vita cittadina. Sant’Oronzo, patrono della città, domina dall’alto di una colonna romana, una delle due originariamente appartenenti alla Via Appia. Nella piazza si erge l’Anfiteatro Romano, risalente al II secolo d.C., che ospitava spettacoli pubblici. A fianco, spiccano la Chiesa di Santa Maria delle Grazie e il Palazzo del Seggio, conosciuto come il Sedile, oggi sede di mostre ed eventi culturali.
Non dimenticare di fare una sosta in uno dei caffè storici per assaporare il famoso caffè leccese, preparato con ghiaccio e latte di mandorla.
Due giorni a Lecce
Giorno 2: Tra Arte, Storia e Sapori Tipici
Proseguendo verso Via Umberto I, si raggiunge il cuore pulsante del barocco leccese: la Basilica di Santa Croce, considerata uno dei capolavori assoluti dell’architettura pugliese.
La sua facciata sontuosa, decorata con cariatidi, animali mitologici e un rosone centrale monumentale, lascia a bocca aperta chiunque vi passi davanti. L’interno è altrettanto affascinante, con altari finemente lavorati, dipinti preziosi e un’atmosfera solenne che invita alla contemplazione. Accanto alla Basilica si trova il Palazzo dei Celestini, oggi sede della Prefettura, anch’esso decorato con eleganti intarsi in pietra leccese.
Il Castello di Carlo V
Per gli appassionati di storia, una visita al Castello di Carlo V è imperdibile. Questa imponente fortezza, costruita nel XVI secolo, è un esempio perfetto di architettura militare rinascimentale. Il castello ospita oggi mostre temporanee e il Museo della Cartapesta, dedicato all’antica arte artigianale leccese.
I due giorni a Lecce, possono comunque diventare qualcuno in più per non perdersi i dintorni della città e le sue rinomatissime spiagge meravigliose.
I Dintorni di Lecce: Tesori Nascosti e Spiagge da Sogno
A pochi chilometri da Lecce si trova l’Abbazia di Cerrate, un luogo di straordinaria bellezza e spiritualità. Costruita nel XII secolo dai monaci basiliani, l’abbazia è un mix perfetto di architettura romanica e arte bizantina, con affreschi secolari e un’atmosfera che evoca tempi lontani.
Le Spiagge più Belle del Salento
Dopo aver esplorato Lecce, è tempo di scoprire il mare cristallino del Salento. Tra le spiagge più famose ci sono:
– Torre dell’Orso, con la sua sabbia bianca e i celebri faraglioni delle Due Sorelle.
– Punta Prosciutto, un paradiso caraibico con dune di sabbia finissima.
– Baia dei Turchi, una meraviglia nascosta circondata da una pineta profumata.
Cosa Mangiare a Lecce: I Sapori del Salento
Lecce non è solo arte e storia: la sua cucina tradizionale è un’esperienza culinaria da non perdere. Ecco alcune specialità da provare assolutamente:
– Puccia leccese: un panino farcito con ingredienti freschi come pomodori, capperi e olive.
– Rustico leccese: una sfoglia ripiena di mozzarella, pomodoro e besciamella.
– Pasticciotto: il dolce simbolo della città, con un cuore di crema pasticcera.
– Orecchiette alle cime di rapa: un classico della cucina pugliese.
– Ciceri e tria: pasta fatta in casa con ceci e sfoglie di pasta fritta.
Un Viaggio nel Cuore del Barocco
Lecce, infine, è una città che incanta e sorprende ad ogni angolo, con la sua architettura unica, i suoi sapori autentici e il calore della sua gente. Che tu sia amante della storia, della natura o della buona cucina, Lecce saprà regalarti un’esperienza indimenticabile che rimarrà per sempre.
Poi fammi sapere.
Alla prossima.
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