Quadri per tutti: vediamo insieme i capi di tendenza per questo inverno che rispondono al classico e intramontabile trend del check.
Ti voglio mostrare i quadri per tutti, ovvero dai neonati ai più grandi, realizzati per questa stagione in mille varianti colore e materiali.
Andiamo.
Quadri per tutti
Finalmente tornano di gran tendenza i quadri e ne parlo con infinito piacere perché io li adoro da sempre.
Ti ho parlato spesso dei quadri in questo blog di moda per bambini mostrandoti abbinamenti vari, dai fiori ai pois.
Hai presente il classico kilt che si chiudeva con lo spillone da balia e le due fibbie in morbida pelle intonata al fondo del tessuto? Ecco, è ancora di moda.
Oggi non parliamo solo di tartan (lo “scozzese” per intenderci) ma anche di pied de poule e principe di Galles e cerchiamo di fare un po’ di chiarezza sulle differenze tra questi tessuti.
Quadri per tutti: le origini e l’utilizzo odierno del tartan
Il tartan nasce in Scozia, nelle Highland, da un intreccio di fili che si ripetono nella trama e nell’ordito dando vita a sett, schema in cui variano i colori.
Dal classico rosso e bianco al verde e blu, ne abbiamo visti davvero di tutti i colori fino al tocco di fluo che negli ultimi tempi ha preso campo prepotentemente.
Il tartan viene spesso associato alle divise scolastiche e agli abitini bonton ma nel tempo la moda ne ha stravolto totalmente quell’uso.
Abiti della collezione Classic e Baby di CAF Children Fashion Atelier
Quadri per tutti: tartan un classico intramontabile
Basta pensare a Vivienne Westwood, stilista che dalla fine degli anni ’70 ha contribuito al movimento punk usando i motivi tartan per dissacrare la cultura british. Nel corso degli anni la stilista ha continuato a considerare il tartan un suo imprinting di stile.

Altro brand che ha da sempre fondato il suo segno distintivo sull’uso della stampa tartan è Burberry.
Fin dagli anni ’20 ha inserito la stampa check all’interno delle fodere degli impermeabili per poi utilizzarlo nel tempo su tutti i capi della collezione nei diversi materiali.
Maglia in lana e impermeabile check Burberry bambini
Quadri per tutti: il tartan nelle collezioni di oggi
Per le bambine il tartan è perfetto su abiti e gonne da forme variegate, pantaloni classici o effetto jeans. Per i bambini sono adorabili e comodissime le camicie in flanella di medio o grande spessore, a seconda dell’uso che se ne vuole fare.
Sono belle indossate aperte sopra una t-shirt oppure, se più sottili, sotto un maglione pesante, come in stile montagna o Natale.
Abiti Malvi & co.
Camicia flanella pesante di Finger in the Nose
Cappotto baby Tocoto Vintage
Camicia flanella AO76
Cappotto manica raglan tartan Zara
Grembiule tartan di Emile et Ida
Abito check di Zara
Abito a balze di Zara
Panta 5 tasche motivo tartan operat di Bonpoint
Cappotto Zara baby
Quadri per tutti in tutte le versioni
Un po’ country ovvero simile ai quadri delle giacche dei cowboy, talvolta munite di frange come i vecchi plaid, ecco un cappotto che OVS presenta per questa stagione.
Quadri per tutti: e il pied de poule?
Il pied de poule, letteralmente zampa di gallina, era così chiamato dai francesi ma le origini si fanno risalire in Scozia nel 1800 circa.
Gli Inglesi, che anziché zampe di gallina ci vedevano i denti di un cane, erano soliti riferirsi a questo tessuto con due nomi diversi: Houndstooth e Dogtooth. Il primo termine indica i denti di un segugio mentre il secondo si riferisce ai denti di un cane.
Nato dall’intreccio di fili e bianchi e neri (prima di essere declinato nei diversi colori) era utilizzato dai pastori per coprirsi con maglioni, sciarpe e coprispalle.
Quadri per tutti: il pied de poule
Nel 1934 viene indossato per la prima volta da re Edoardo VIII, principe del Galles, uomo conosciuto per la sua eleganza. Si apre così una nuova era per il pied de poule che verrà indossato dalle upper class per distinguersi dalla massa.
Oggi il pied de poule, oltre a comparire in diversi colori, viene realizzato su lana, cotone e tessuti acrilici ma anche come stampa per beauty, borse e ombrelli.
Cappottino di Louisiella
Giacca Zara
Pantaloni Bellerose
Cappotto in misto lana di OVS kids
Parka pied de poule di Zara
Giacca camicia Amedeo Douuod
Giacca Giglio con patches Disney Douuod
Quadri per tutti: il Principe di Galles
Il principe di Galles è un tessuto caratterizzato da quadri grandi e piccoli e del pied de poule o “effetto stella”.
I riquadri sono normalmente in nero e bianco, talvolta grigio e in una recente evoluzione anche con qualche filo colorato come marrone o blu.
Le origini di questo tessuto, come per gli altri, si fanno risalire al trasferimento in Scozia nel 1800, di un gruppo di inglesi benestanti. Per partecipare alle udienze che si tenevano, in modo da distinguersi dai clan degli Scozzesi, pare che l’allora re Giorgio IV chiese loro di indossare un tessuto quadrettato.
Quadri per tutti: Edoardo VII l’influencer
Di lì a poco questo tessuto – glen plaid- sarebbe diventato noto come Principe di Galles grazie a Edoardo VII che ne fece ampio uso come anche i suoi eredi al trono.
La diffusione oltreoceano avvenne però grazie a Edward Albert, suo successore, che lo indossava regolarmente facendolo conoscere a stilisti come Ralph Lauren, a vip e star.
Duca e duchessa di Windsor e Edoardo VII
Per questo inverno il tessuto torna più che mai anche nelle collezioni dei più piccoli, su cappotti e giacche in particolare.
Cappotto Zara
Pantaloni con patches e shorts di Monnalisa
Abito Tartine et chocolat
Che dici? Hai trovato il tuo preferito? A presto.