Combat boots per mamma e bambini e anche per il papà tornano le calzature più robuste e versatili per tutta la famiglia senza distinzioni
Combat boots, anfibi, stivali da lavoro, stivali con suola a carro armato hanno imperversato su tutte le passerelle e non solo, per le collezioni moda autunno inverno 2020 2021.
Andiamo a vederli da vicino.
Combat boots
Li avevamo visti en passant, parlando di tendenze moda donna e moda bambino per il rientro. Come anche per quanto riguarda le sneakers, ed in particolar modo le Nike, non ci sono grandissime novità, nel panorama delle tendenze per questa stagione, ma piuttosto grandi e solidi ritorni.
In un momento in cui non è facile decidere di investire in abbigliamento e accessori, è importante che i soldi spesi abbiano un ritorno e che quello che viene acquistato sia effettivamente utilizzabile e utilizzato tutti i giorni, per ottimizzare l’investimento.
Non è più il tempo dello shopping sfrenato e degli sfizi, ma della sicurezza.
I combat boots, comodi, robusti e dotati di carri armato, per poter affrontare in serenità anche le giornate di pioggia, neve e maltempo, assolutamente unisex, rispondono ai requisiti.
Come indossare combat boots per eccellenza, i Doctor Martens
Tutte le ragazzine li vogliono e le mamme ne sono contentissime. Con la giusta spesa, le ragazze hanno a disposizione una calzatura comoda e versatile, che sta bene su tutti i loro outfit, sia per la scuola che per il tempo libero.
Combat boot Doctor Martens
Jessica Alba indossa un look molto bon ton, ma anche comodissimo e senza tempo, che è perfetto anche per te mamma, e non solo per la tua bambina. Un romantico vestito longuette, cardigan nero e giacca di pelle, una borsa a tracolla e Doctor Martens: ecco un look per l’autunno super fashion, tutto fatto con capi che sia tu che tua figlia avete sicuramente già nell’armadio.
Anche Justin Theroux indossa i suoi Doctor Martens 1460 smooth bordeaux in maniera assolutamente portabile e replicabile. Bastano un paio di jeans skinny neri, felpa e sciarpa nera e, anche in questo caso, un vecchio giaccone di pelle nera, per avere un look per tutti i giorni classico e comodo. Non è adatto alle occasioni più formali. Resta portabilissimo però nella maggior parte delle occasioni quotidiane.
E’ un look con dal quale trarre ispirazione sia per il papà che per tuo figlio. Starà benissimo a entrambi, ed anche a te e a tua figlia, quando avete proprio voglia di stare comode o se volete un look uguale per tutta la famiglia.
Doctor Martens, come nascono i combat boots più famosi di sempre
I Doctor Martens combat boots
Gli storici combat boots vengono creati nel 1901 per i minatori e per l’esercito britannico. I primi modelli erano neri, a dieci buchi, con una suola chiodata e una cucitura sulla punta.
Fu ben 42 anni dopo che un medico tedesco, Klaus Maertens, si ruppe un piede mentre stava sciando sulle Alpi Bavaresi. Trovava quindi scomodo camminare con scarpe le cui suole erano di cuoio classico. Cominciò a pensare a un nuovo tipo di suola, ammortizzata da un cuscinetto d’aria.
Il dottor Maertens cominciò a realizzare questo tipo di scarpa in solitaria, rifacendosi ai modelli degli scarponi presenti sul mercato e realizzò così uno scarponcino marrone a 8 buchi.
In seguito, in collaborazione con Herbert Funck, aprì un calzaturificio. Produceva gli stivaletti utilizzando scarti di gomma della Luftwaffe, l’aviazione militare tedesca, per la suola, mentre per la tomaia, si utilizzarono vecchie divise dismesse dell’esercito tedesco. Era economia circolare ante litteram.
Le scarpe risultavano molto comode e durevoli, tanto da piacere anche alle signore tedesche. Si arrivò in quegli anni all’80% delle vendite ad un pubblico femminile.
Doctor Martens 1460 e 1461, i combat boots più famosi di sempre entrano nel mito
Il primo produttore dei combat boots dei minatori acquisto il brevetto di Funck e Maertens nel 1959 e subito battezzò questi stivaletti comodissimi con un nome anglicizzato. Era nato il combat boot Doctor Martens.
Con l’occasione, rinnovò ed arricchì il modello di dettagli riconoscibili. Ne ridisegnò la suola, arrotondò il tacco e aggiunse la fettuccia posteriore con il marchio Air Wair.
Inserì anche la storica e riconoscibile cucitura gialla tra suola e tomaia. Questo è il tratto distintivo di una vera Dr. Martens.
Nel 1960 venne immesso sul mercato il primo modello, il 1460. Si trattava di un classico anfibio a 8 buchi di colore rosso ciliegia. Queste diventano molto presto le scarpe di postini, operai e poliziotti.
Questi ultimi tuttavia dovevano annerire la cucitura gialla perché il loro regolamento non lo consentiva.
Nel 1961 venne lanciato sul mercato il modello 1461: scarpa a 3 buchi. E’ questo modello a diventare il tratto distintivo della cultura punk e dei movimenti movimenti ska, new wave, grunge e underground. Insieme alle Converse All Star hanno segnato un’epoca.
Sono anche le scarpe simbolo del movimento degli skinhead, fino agli anni ’90.
Famose sono le collaborazioni con Jean-Paul Gaultier, Vivienne Westwood, Jimmy Choo e Yohji Yamamoto.
Combat boots 2020
Se devi scegliere un solo paio di scarpe da acquistare per te, per tuo marito o per i tuoi figli per questo inverno, i combat boots si riveleranno una scelta vincente.
Lo sono stati per tanti anni, ma continuerai a vederli in giro per ancora molto tempo. Se hai già i tuoi Doctor Martens dai tempi del liceo, tirali fuori e dai loro una bella lucidata, prima di farli tornare a spasso. Potrai usarli davvero su tutti quanti i tuoi outfit, sia per il lavoro, che nel tuo tempo libero. Impermeabili e robuste, sono perfette anche per un week end in montagna a camminare o sulla neve.
Ci sono poi tante altre opzioni di combat boots, se invece preferisci qualcosa di meno classico. Qui ti do qualche idea, poi fammi sapere che cosa hai scelto, ok?
Buone camminate!
Prada
A presto.