Il pizzo torna a rivivere con nuove interpretazioni ed è tra le tendenze principali della moda per la primavera estate 2019.
Da alcuni anni il pizzo è tornato prepotentemente nelle collezioni di tutti i più grandi stilisti e da varie stagioni ormai continua ad essere protagonista.
Oggi vediamo insieme qualcosa di particolare su questi tessuto da sempre tanto amato da noi donne.
Andiamo.
Camicia in stile vittoriano
Il pizzo
In estate come in inverno il pizzo si presenta su abiti, capospalla, accessori quali scarpe, borse, costumi o collant.
Declinato in ogni tessuto e variante colore, dal classico bianco o nero fino ai colori fluo, rende ogni capo romantico e speciale. Davvero speciale.
Passano gli anni ma non passa la voglia di questo tessuto tanto bello quanto antico.
La scorsa primavera abbiamo visto tutte insieme le novità di tendenza per la stagione. Quest’anno le voglio esaminare una per una proprio con te.
Iniziamo dal pizzo e cerchiamo insieme di scoprire le sue origini, tra storia, moda e arte.
Il pizzo nella storia
Comincia a diffondersi nei primi anni del Cinquecento: alcuni scritti inglesi del XVII secolo lo citano e dipinti del XV secolo ne provano la sua diffusione già in quel periodo.
Da tessuti aperti e reti sottili, il pizzo si è evoluto nel tempo in lavorazioni sempre più particolari e pregiate, diffuse nel nord Europa e specialmente nelle Fiandre, in Francia, Spagna e Inghilterra.
L’introduzione di un macchinario speciale da parte del signor Heathcoat all’inizio del 1800 ne determinò uno sviluppo a livello industriale, grazie alla possibilità di produrre un vero e proprio tessuto.
Nasce così il pizzo più famoso al mondo, il Dentelle de Calais Leavers, scelto da Napoleone come dettaglio indispensabile per chi volesse partecipare alla vita a corte.
Da sempre ha conquistato regine e principesse che in abiti realizzati con i pizzi più preziosi hanno pronunciato i loro sì.
Anche le principesse di oggi non resistono al suo fascino, basta guardare con che frequenza Kate Middleton predilige un abito in pizzo e non solo per eventi mondani serali.
Un tubino nei toni neutri o chiari per il giorno e un abito lungo con leggere trasparenze accompagnate da una bella scollatura per la sera.
La duchessa di Cambridge e il pizzo
Scendiamo più nel dettaglio e vediamo insieme i più importanti tipi di pizzo.
Il pizzo Chantilly, il più utilizzato per gli abiti da sposa, prende il nome dall’omonima cittadina Francese. Classico, senza tempo, da lasciare senza fiato.
Se arricchito dal filo metallico con effetto laminato renderà ancora più speciale un abito da sera.
Il pizzo macramè, erroneamente chiamato pizzo, indica più precisamente un merletto a nodi, utilizzato per lo più per le frange degli asciugamani in lino.
Pizzo macramè
Merletto a tombolo è un tipo particolare di pizzo che si ottiene intrecciando fino a 400 fili diversi. I più famosi sono quelli di Fiandra, di Bruxelles e Valenciennes.
Pizzo Valencienne
Potremmo, insomma, continuare a dilungarci per ore esaminando tutti i differenti tipi di pizzo. Preferisco, comunque, fermarmi qui per non appesantire il racconto.
Potrei stare ore e ore a cercare notizie e leggere le varie disamine delle tipologie di pizzo con le loro origini e usi, ma lo terrò per me e condivido con te solo le cose più significati e gli spunti che possiamo trovare oggi.
Il pizzo e le occasioni per indossarlo
Alla fine dei conti, di qualunque origine o stile esso sia, il pizzo ha un potere magico: rende speciale, elegante, romantico e anche sexy, perché no, ogni capo basico.
Chiaramente va anche saputo ben abbinare altrimenti si rischia di scivolare nella volgarità o nell’eccesso.
Come ti ho consigliato più volte per te, donna e mamma, è imprescindibile trovare un look che sia comodo ma allo stesso tempo femminile e adatto all’occasione che devi affrontare.
Il pizzo sarà perfetto la sera per un cocktail o una serata più importante ma non necessariamente un gran galà.
Le varianti oggi sono innumerevoli e nel tessuto di cotone smorza quel tono elegante che dona la lucidità così come anche piccoli inserti su abiti completamente neri.
Sono sicura che hai capito cosa intendo e che da sola saprai riconoscere quando è il caso di indossare un abito in pizzo piuttosto che un tubino nero classico come abbiamo visto qualche giorno fa’.
Alla fine si racchiude tutto nel pensiero che: “c’è pizzo e pizzo!”
Pizzo tendenza primavera estate 2019
Per la primavera estate che sta per arrivare ho selezionato per te alcuni look direttamente dalle sfilate, tutti rigorosamente in pizzo, da imitare con capi ad un prezzo decisamente più basso.
L’abito a balze per un look romantico ed elegante.
Dalle sfilate Erdem vs dal web Needle&Thread
Dai toni decisamente più accesi l’abito chemisier o il completo con top e gonna a tubino sempre con balza sull’orlo per un effetto svolazzante.
Self-Portrait vs Zara
Carolina Herrera vs Forever U
Ha un tocco decisamente spagnoleggiante la balza sull’orlo ben sottolineata dal bordo nero in contrasto sull’abito che sottolinea la silhouette.
Simile ma dal taglio più classico e portabile l’abito in tessuto con applicazioni di fiori e passamaneria di pizzo nero su bianco ad arricchire il tutto.
Stile grande soirée per l’abito nero lungo fino alla caviglia e con profonda scollatura e gioco di trasparenze.
Monospalla, molto di moda per la prossima stagione, o con scollatura a bustino e gonna a sirena, è sempre molto di effetto.
Come dicevamo prima, ricordati che questo tipo di abiti si addice solo ed esclusivamente in occasioni speciali.
Ogni volta che vedo una donna in abito da sera in orari o luoghi in cui non è previsto (a meno che non si tratti di un’invitata in cerca della festa!) mi viene da pensare che lo indossi solo perché lo ha comprato e ha intenzione di metterlo anche laddove non serva.
Elie Saab vs Bariano
Continuando nel nostro gioco delle imitazioni ecco una soluzione colorata e dal gusto decisamente mediterraneo. Sarà perfetta per chi ama stupire indossando colori sgargianti e fantasie floreali con un tocco di rosso.
Dolce&Gabbana vs Asos
Per completare il gioco ecco un’idea romantica del famoso abito lingerie.
Questa primavera estate sarà d’obbligo avere nell’armadio almeno un capo di biancheria elegante e raffinata da portare rigorosamente a vista, come la moda richiede.
Oltre ai classici top con laccini e rifiniture in pizzo (valenciennes appunto!) su scollature e orli, ecco abiti che sembrano ampie e comode camicie da notte morbide e impalpabili.
Stella McCartney vs Mango
Giochi a parte ci sono una marea di capi per la prossima PE2019 che ti faranno impazzire.
Se non ami gli abiti o pensi che un vestito intero sia troppo per te, allora puoi optare per un combinato formato da top e pantalone.
La novità di moda per eccellenza è sicuramente la variante pantalone.
Completo giacca e pantalone di Zara
Direttamente dalle sfilate due varianti dei pantaloni in nero e in avorio:
Elegantissimo il completo nero di Valentino
Da indossare anche di giorno la tuta intera di Philosophy di Lorenzo Serafini
Taglio maschile, leggermente svasato, lungo fino a terra oppure stretto e dritto alla caviglia non importa.
Un pantalone in questo tessuto prezioso, qualunque sia il modello, non potrà mancare nel tuo guardaroba estivo.
Look spezzati con top e pantalone della collezione PE2019 di Zara
Non mi stancherei mai di mostrarti look e foto del pizzo che andremo ad indossare a breve.
Dalla semplice camicia bianca qui sopra che Simona ha già comprato e scartato, come ti ha mostrato nella sua story su Instagram, agli abiti da sogno delle sfilate che ti mostro in chiusura, il pizzo è una tendenza di stagione da adottare subito.
Vestito lungo in pizzo trasparente di Alberta Ferretti
Abito monospalla in pizzo di Oscar de la Renta
Abito romantico di Ermanno Scervino
Che ne dici? Hai trovato qualcosa della quale innamorarti perdutamente?
Alla prossima.