Moda sostenibile per bambini e Zalando: concentriamoci sull’importanza di una moda sostenibile che, alla fine, lo sia davvero.
Come moltissimi altri distributori, anche Zalando dice la sua sulla Moda Sostenibile per Bambini.
Lo fa a modo suo, ma è un modo davvero un po’ troppo vecchio, e noi diciamo…NO!
No per una serie di motivi che adesso, con l’aiuto di Valentina, ti faccio vedere. Poi dicci che ne pensi.
Resto sempre sorpresa, e non in senso positivo, quando cercando brand di moda sostenibile per bambini, mi imbatto in capi magari bio, ma francamente inadeguati.
Con la moda bambino tutto questo non ha davvero poco a che fare.
Oggi teniamo un occhio all’etichetta, ma rivolgiamone anche uno alla qualità concreta.
I colori sono chiassosi ed accozzati tra di loro in modo un po’ confusionario. Tagli e modelli sono mortificanti. Le fantasie vogliono copiare Mini Rodini prima maniera.
Peccato che non basti replicare animaletti a casaccio su una felpa, per ottenere quel tenerissimo effetto bambino che ci piace tanto.
La moda sostenibile per bambini.
Ecco qui un fulgido esempio di quello di cui parliamo. Il taglio scomposto e le cuciture imprecise sono evidenti anche dalla fotografia sul sito di Zalando. Le rifiniture sono assolutamente discutibili.
Il colore carta zucchero, che pure ci piace tanto, assume una tonalità triste, stantia.
Quanto alla decorazione con le stampe di piccole teste di panda e le finte patches raccontano una triste storia che conosciamo già a memoria. I brand più prestigiosi rilanciano le patches. Uno dei leader della moda sostenibile per bambini si contraddistingue per le stampe di animali. Un brand qualsiasi prende il tutto lo rimescola ben bene a basso costo e ti propone questa felpa.
Ripetiamo insieme: NO.
Proseguendo la navigazione su Zalando, ci imbattiamo in quest’altra “chicca”, definita “Cappotto Classico”.
Ora vorrei che qualcuno più lungimirante di me mi spiegasse la classicità di questa specie di funghetto tossico. Che cosa ha a che fare con la moda sostenibile per bambini? Niente, secondo me.
Limitiamoci ad osservare la foto. Le maniche raggiungono l’orlo del cappotto. Quindi, o le maniche sono troppo lunghe, o il cappotto è troppo corto. Vedi un po’ tu.
Le pieghe a cannoncino hanno un’aria sgualcita. L’abbottonatura a doppio petto è sfalsata di almeno un centimetro. Questo su un capo da bambina è un’enormità. Il jersey del corpetto tira e si incurva sul lato destro. Sembra proprio tagliato male e cucito peggio.
La moda sostenibile per i bambini. O quasi.
Cara mamma, se ancora non ne hai abbastanza, ti voglio mostrare anche questa “bella” maglietta verde.
Devo ammettere che questa, quantomeno, sembra ben rifinita. Vogliamo però parlare del colore inabbinabile? Vogliamo parlare della stampa gialla? Prova a farla vedere al tuo bambino. Poi dimmi cosa ti risponde.
Te la potrei proporre abbinata con il blu, visto che sono un trend di stagione, ma non trovo una tonalità di blu che ci possa stare bene. E tu?
I bambini amano i colori e la moda sostenibile per bambini va a tutto colore.
Ma i colori vanno pure scelti e abbinati. Dovrebbe essere alla moda o adatto ai bambini quel coniglietto spaventato?
Ricordiamoci che stiamo parlando delle foto di moda sostenibile per bambini che Zalando presenta sul suo sito. Il meglio che ha e che ci appare non appena apriamo il sito.
Noi sappiamo che Zalando può fare di meglio.
Non si poteva, per esempio, dare una stirata a quel cappottino? Ma davvero siamo ancora a dover spiegare a chi fa certe scelte che le famiglie di soldi da buttare in capi scadenti non ne hanno?
Ripetiamo ancora: NO.
In un’epoca in cui i consumi devono essere oculati. In cui ogni esborso deve essere pensato e ripensato, noi diciamo ancora NO.
No ad una moda sostenibile per bambini che si sostenibile non ha niente. No al rifilare copie di copie per capi “alternativi”.
A proposito di moda sostenibile per bambini, sarebbe consigliabile per certi manager rileggersi il Rapporto Brutland.
« Lo sviluppo sostenibile, lungi dall’essere una definitiva condizione di armonia, è piuttosto processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse, la direzione degli investimenti, l’orientamento dello sviluppo tecnologico e i cambiamenti istituzionali siano resi coerenti con i bisogni futuri oltre che con gli attuali »
Moda sostenibile per bambini.
La chiave di lettura più autentica di ciò che definiamo moda sostenibile per bambini, ma anche per te mamma, è la durabilità. Il pensiero rivolto al futuro.
Un capo brutto e scadente non ha futuro. Una moda scopiazzata e raffazzonata non è durabile. Un acquisto economico d’impulso può significare solo trovarsi punto e da capo a dover riacquistare nuovi capi in poco tempo.
Quelli scadenti non durano neanche una stagione. Non c’è BIO che tenga.
Ti ricordi Dancing in the Grass? Ti abbiamo presentato un’azienda seria, una vera moda etica e sostenibile. Insistiamo in quella direzione. Artigianalità, cura dei dettagli, tessuti robusti e ecologici (ne abbiamo parlato diffusamente nel post dedicato ai tessuti), sono la risposta per chi chiede una autentica Moda sostenibile per bambini.
Avrei voluto chiudere salvando almeno un pezzo della collezione di moda sostenibile per bambini di Zalando, ma quando sono incappata in questo mi sono fermata.
Se lo vuoi, c’è anche grigiastro, per i maschietti. La stampa orginale con i pinguini però era di Mini Rodini, di almeno 4 anni fa.
Alla prossima.